Fidas Treviso ha aggiornato il proprio statuto dopo i rilievi emersi dell’albo regionale del volontariato, in particolar modo circa la democraticità della associazione soprattutto nei momenti di convocazione della assemblea straordinaria per la quale anche in seconda convocazione è richiesta la presenza dei 3/4 degli aventi diritto.
Abbiamo quindi deciso di interventire sugli aventi diritto, in particolare sugli ex donatori emeriti che costituiscono più della metà degli aventi diritto: come ai donatori chiediamo periodicamente di donare il sangue (dopo 2 anni di fermo ingiustificato perdevano già nel vecchio statuto la qualifica di socio), anche agli emeriti chiediamo di essere più partecipi rinnovando periodicamente la loro iscrizione e dando anche la loro disponibilità qualora l’associazione richiedesse la loro opera.
Per l’assemblea, in previsione dell’ingresso di nuovi gruppi, abbiamo deciso di limitarla a dei delegati piuttosto che mantenere una assemblea universale dei soci. Questo garantirà una maggiore facilità nel raggiungimento dei 3/4 ed un maggiore democraticità in quanto le elezioni di questi delegati avverranno per gruppo.